DOPO ESSERE STATA CONDANNATA A RISARCIRE ENRICA BONACCORTI PER IL FALSO NUDO SU INSTAGRAM, ELENA SI È TROVATA DI NUOVO NEI GUAI MENTRE SI TROVAVA A PHUKET

La romantica vacanza nel paradiso terrestre con Luigi Favoloso si è trasformata in un incubo! Scattate le manette e requisiti i cellulari, lei è stata trattenuta in carcere. Lui, invece, scortato da un poliziotto, ha dovuto immediatamente trovare i soldi della cauzione per liberare la fidanzata e tornare subito a casa, insieme!

Pare che non ci sia pace per Elena Morali, al momento, lei e “la legge” non vanno d’accordo… La bella ex pupa bionda, infatti, proprio recentemente, era stata al centro della cronaca per la notizia di un risarcimento da 6000 euro. Una pena sentenziata a favore di Enrica Bonaccorti. L’ex fidanzata del comico Scintilla, infatti, aveva pubblicato un falso nudo della conduttrice televisiva e radiofonica, paroliera e attrice. Volata fuori dai confini italiani, però le sue disavventure con la giustizia hanno avuto un seguito, trasformando quella che doveva essere una vacanza da sogno, in compagnia del nuovo compagno, Luigi Favoloso (ex di Nina Moric), in un vero e proprio incubo!

LA DECISIONE DELLA THAILANDIA

Piccola premessa da fare, usare la sigaretta elettronica in Thailandia è illegale. La legge del 2014, ratificata nel 2016, infatti, parla chiaro. Nel Paese ne è vietata la commercializzazione, l’importazione, l’esportazione e, ovviamente, l’utilizzo. Una decisione presa dal del governo Thailandese allo scopo di allontanare i giovani dal fumo. La trasgressione della normativa è punibile con una multa salata e, in alcuni casi, persino con la reclusione. Detto questo, possiamo andare avanti con il racconto…

SONO STATI PERQUISITI

Elena e Luigi, dunque, si trovavano a Phuket. Qui sono stati fermati dalla polizia che stava facendo un controllo proprio per assicurarsi che non ci fossero sigarette elettroniche “in giro”. La coppia aveva detto di non averne ma, a seguito di una perquisizione, nella borsa della Morali è stato trovato un pacchetto di Iqos. Va detto che il prodotto non è classificato come sigaretta elettronica ma… gli agenti non hanno voluto sentire ragioni.

SONO SCATTATE LE MANETTE

La polizia ha quindi immediatamente fatto scattare le manette sui polsi della 32enne e del suo fidanzato. Non solo… quando la coppia ha avvertito che avrebbe chiamato l’ambasciata italiana, si sono visti togliere i cellulari. «Intanto passavano altri motorini: gente senza casco, bambini alla guida, quattro persone in sella. Ma loro fermavano solo i turisti come noi», ha raccontato Favoloso successivamente…

ELENA È STATA TRATTENUTA

Elena è stata trattenuta in carcere, mentre all’imprenditore è stata chiesta una cauzione di 1500 euro. Cauzione raddoppiata, quindi 3000 euro, per “liberare” anche la compagna. Luigi, non avendo alternative, scortato da un poliziotto, si è recato a un bancomat. Qui però ha potuto prelevare solo 840 euro. Una cifra che, alla fine, è stata accettata, rilasciando anche la Morali.

L’ACCUSA DELLA COPPIA SUI SOCIAL!

La coppia è poi subito corsa in aeroporto per tornare a Milano e denunciare, sui social, il trattamento ricevuto, dicendo: «Fermano i turisti per mettergli paura e toglierli un po’ di soldi per intascarli personalmente». Tutto è bene, dunque, quel che finisce (più o meno) bene. In caso di un prossimo viaggio in Thailandia, dunque, guardatevi bene dal portare con voi la sigaretta elettronica. Elena e Luigi insegnano…

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti!