DONATELLA NEGRO GRAZIE MAMMA RAI

Dopo un anno trascorso lontano dal piccolo schermo incontriamo Donatella Negro, presentatrice e attrice di origini salentine nota al grande pubblico per la conduzione di programmi di successo quali Guida al Campionato, Scorie e Ragazzi c’è Voyager.

Donatella oggi si divide tra il lavoro in tv e le sue splendide bambine, riuscendo perfettamente a conciliare il ruolo di mamma da quello di  showgirl.

 Donatella, qual è stato il tuo percorso professionale prima del debutto sul piccolo schermo?

“Il mio debutto artistico è avvenuto a soli quindici anni, lavorando nelle miglior agenzie di Milano come modella. Facendo questo mestiere ho cominciato ad appassionarmi alla recitazione ed ho cominciato a seguire vari corsi. Tutti i miei sacrifici sono poi stati ricompensati con il debutto in tv, con “Guida al Campionato” al quale poi è susseguito “Ragazzi c’è Voyager.”

Quale delle due esperienze professionali ricordi con più piacere?

“Sono state due esperienze entrambe molto belle ma molto differenti. Quella che ricordo con più piacere è sicuramente la conduzione di “Ragazzi c’è Voyager”. “Mamma Rai”, come spesse volte viene definita, è stata per me davvero una grande famiglia. Sono stata accolta con grande affetto e hanno dimostrato davvero molta comprensione nei miei confronti contando il fatto che andavo in scena tra una poppata e l’altra. Mi sono travata benissimo a lavorare con Roberto Giacobbo, che ancora oggi ringrazio tantissimo.”

Teatro, cinema o tv? Quale preferisci?

“Devo dire che sono tre realtà molto differenti. Sono nata come attrice quindi mi piacerebbe continuare questo percorso. Ho in cantiere una partecipazione ad un progetto cinematografico. Di natura sono molto curiosa e mi piace mettermi in gioco, quindi valuterei molto volentieri anche proposte lavorative per il piccolo schermo. Mi è stato chiesto di prender parte alle selezioni per “L’isola dei Famosi” ma non ho accettato. La partecipazione ad un reality, pur essendo un buon trampolino di lancio, la ritengo un’esperienza poco affine al mio carattere”

Sei una mamma giovanissima,  che rapporto hai con le tue bambine?

“Ho due fantastiche bambine, Beatrice, che ha 7 anni e Sofia che di anni ne ha 6. Loro rappresentano tutta la mia vita, sono la mia gioia più grande, in loro trovo la forza e la motivazione per andare avanti nonostante a volte non sia facile lavorando nel campo artistico, dove la precarietà è all’ordine del giorno. Pur essendo ancora molto piccole hanno già sviluppato un buon occhio critico, avranno preso  dalla mamma, quindi a volte sono proprio loro a darmi degli ottimi consigli.”

Quali sono per te le caratteristiche fondamentali necessarie per raggiungere il successo? E, dopo la tua esperienza personale, che consiglio daresti a chi vuole entrare a far parte del mondo dello spettacolo?

 “La tenacia e la forza rappresentano per me le caratteristiche fondamentali per raggiungere il successo, gli stessi elementi che hanno determinato la mia buona riuscita. A chi si avvicina al mondo dello spettacolo consiglierei di accettare le proposte lavorative che si ritengono essere compatibili con il proprio carattere e non qualsiasi cosa venga proposto pur di raggiungere il proprio obiettivo.”