DOMENICO LAURIOLA: SARO’ IL NUOVO FIORELLO

Domenico Lauriola ha 30 anni , è nato a Desio in provincia di Monza e Brianza ed ha vissuto fino a 10 anni in Puglia, fino alla separazione dei suoi genitori. Ha cominciato a fare le prime imitazioni guardando il Bagaglino a 10 anni, a 17 anni arrivò la sua prima imitazione che lo portò a seguire la sua fantastica avventura nei villaggi turistici durata per più di 12 anni, imparando così a recitare su un palco, a cantare e ballare.

Ciao Domenico come hai iniziato ad appassionarti al mondo dello spettacolo?

Nasco dalla scuola dei villaggi turistici, proprio come Fiorello, ed è lì che ho cominciato a muovere i primi passi. Ho studiato recitazione prima al CTA di Milano con Nicoletta Ramorino, poi al Il Cantiere Teatrale, un’Accademia della Garbatella di Roma. In accademia feci un provino, ricordo ancora tutto come se fosse ieri, e allora Fioretta Mari, donna super sensibile, mi fece uscire come un leone da una gabbia di un uccellino…mi disse: qual è la parola che vorresti gridare? tu devi rinascere !!! E io gridai per più di 15 secondi la parola VITA ….mi fecero commuovere e si commossero tutti. Iniziai un lungo cammino, non avevo neanche i soldi per pagarmi l’accademia, quindi cominciai a lavorare per pagarmi gli studi …

E’ stato questo il periodo in cui hai pensato che questa era la tua strada?

Sì, proprio così, iniziai a capire quello che stavo facendo e lo facevo bene anche grazie a tutti i miei insegnanti da Francesca Ferro a Paola Tiziana Cruciani, da Caterina Silus Labini a Salvatore Fresi… insomma andando avanti poi con i master del Lee Strasberg .
Ricordo che con me in classe c’era Simone Sabani, figlio del grande Gigi, Luca Paniconi che ora è a teatro e Antonio Nobili… loro sono quelli che ricordo di più. Poi studiai all’Accademia dello Spettacolo p.a.c.s di Stefano Jurghens, dove conobbi l’attrice Paola Maffioletti e il doppiatore Massimo Turci.

Ti piace il mondo dello spettacolo e perché?

Il mondo dello spettacolo mi piace e mi attrae da quando ero bambino. Ricordo che a 4 anni, davanti alla telecamera amatoriale di mio zio, cantai Nino D’Angelo!!!
Questo mondo mi piace osservarlo, raccontarlo, viverlo. E’ come l’isola che non c’è per me, ma sono un Peter Pan un po’ troppo cresciuto. 

Perché vorresti farne parte?

Essendo uno che non si accontenta, vorrei fare parte del mondo dello spettacolo, ma come uno dei numeri 1; mi piace essere completo, quindi cerco sempre di fare tutto nel modo migliore. Scrivo per cercare novità, mi aggiorno di continuo… recito, scrivo, conduco, canto e ballo. Tutto questo per donare emozioni alla gente!

Quali sono i tuoi sogni e le tue passioni?

Il mio sogno sarebbe uno show tutto mio, in squadra con tutti i miei colleghi e gli amici più stretti: il Dodo Show come Fiorello, lo guardavo sempre da piccolo al Festivalbar e mia sorella aveva anche il poster di Cioè ahhahaha. Lui ha cambiato il mondo della TV riportando il varietà come negli ultimi 20 anni .
Il mio sogno sarebbe un giorno invitarlo, intervistarlo e magari farci uno sketch insieme.
Non vi nego che mi piacerebbe fare cinema, anche quello sarebbe per me un obbiettivo, magari con un cinepanettone…. anche il mondo della radio è stimolante, sono 4 anni che ne faccio parte, prima a radio Mali Boom Boom poi a Project X con il mio show Dodo Show e poi spesso ospite da Riccardo Vallone con Work in Progress  su RadioRadio 104.5 a Roma con il programma cult della notte romana By Night Roma, ho come obbiettivo i grandi network ovviamente.
Per entrare in pieno in questo settore devi “essere sul pezzo” come si dice; devi farti trovare pronto altrimenti rimani indietro per via della molta concorrenza, anche se so di essere unico nel mio genere.

Mi piacerebbe prende l’eredità di Fiorello o Enrico Brignano o magari di Pintus. Ho scoperto il vero mondo del cabaret e quando sono stato allo Zelig la prima volta, ospite di Filippo di Carlo,  c’era da star male perché accanto a me avevo la bravissima Teresa Mannino.

Quali sono i progetti per il futuro?

I miei progetti ora sono a teatro: con Filippo di Carlo nello spettacolo Zapping Try Change; allo Spazio Teulie di Milano con Saverio Ariemma; Avere un altra #Chance ad Agon Channel con un programma contenitore Comico social,  fresco e brillante…e poi chi vivrà vedrà!

Un saluto a tutti voi potete seguirmi su Facebook a nome Domenico Lauriola o sulla pagina fan Dodo One Man Show.
A presto a tutti e grazie per l’intervista a Bollicine Vip.