PH.FLAVIO GERMANI
DAVIDE CLIVIO IN SCENA CON “UN DIAVOLO PER CAPELLO”
In scena al Teatro Martinitt di Milano lo spettacolo “Un diavolo per capello”, scritto da Cinzia Berni e Roberto Marafante.
Una commedia divertente e semplice che vede esibirsi la stessa Cinzia Berni, Maria Lauria, Marilena Frasca, Francesca Ceci, Pascal Persiano e Davide Clivio, con una scenografia da casa di Barbie, ambientato all’interno di un salone di bellezza per vip, dove vanno in scena pettegolezzi, umane ipocrisie e cattiverie gratuite.
Incontriamo uno dei personaggi, Maurizio, interpretato da Davide Clivio.
Come nasce l’idea di questo spettacolo e qual’è il tuo ruolo?
“Un diavolo per capello e’ uno spettacolo estremamente attuale, tratta di svariati argomenti dal tradimento alla falsità affrontandoli in chiave ironica. Le scene sono ambientate all’interno di un salone di bellezza da cui deriva il titolo dell’opera. Io interpreto la parte di Maurizio, un affascinante cantante che sarebbe disposto a scendere a qualsiasi compromesso pur di diventare famoso.”
Come ti vedevi da bambino, avresti mai pensato di diventare attore?
“Sinceramente no, ho iniziato il mio percorso prima come sportivo e poi sono stato risucchiato dal mondo della moda e dello spettacolo. Devo dire che amo molto fare l’attore e continuerò a farlo fino a quando ne avrò le possibilità, mi piacerebbe trasmettere al pubblico davvero tutto ciò che ho dentro e spero in un continuo miglioramento.”
Come invece vedi il futuro?
“Duro purtroppo, viviamo in una società dove noi attori, ma in generale tutti gli artisti, non siamo ripagati per lo sforzo e i sacrifici che dobbiamo affrontare. La crisi si sente, le possibilità sono poche. Io personalmente ci crederò fino in fondo e spero magari di arrivare un giorno sul grande schermo.”
“Un diavolo per capello” un unico ed imperdibile spettacolo frutto del tipico modo di ironizzare su una società che cela una palese verità troppo presa dalla scatola per occuparsi del contenuto.
