DARFO BOARIO TERME IN FIORE 2015: VALLE CAMONICA DA GUSTARE
Lunedì 18 Maggio una cena di gala all’Istituto Alberghiero con i piatti vincitori de “Un fiore nel piatto”, gara gastronomica di “Darfo Boario Terme in Fiore 2015” . L’iniziativa del Comune ha permesso di conoscere meglio le eccellenze delle montagne bresciane: vini, oli, formaggi, ma anche erbe e fiori utilizzati in cucina – Madrina la show girl Ksenia Zaynak ed in giuria il giornalista e conduttore a Canale 5 di Melaverde Edoardo Raspelli
Non ci sono solo le incisioni rupestri,non c’è solo l’università della montagna dove migliaia di giovani imparano l’agricoltura degli eroi. Di erbe e di fiori non c’è soltanto quella rosa camuna che è diventata l’emblema della Regione Lombardia. Cuore montano della provincia di Brescia, la Valle Camonica ci attira con i suoi colori,i suoi profumi ed i suoi sapori. Dopo aver colorato il Parco delle Terme per un intero week-end, i fiori sono finiti… nel piatto. E’ questo il singolare aspetto di una manifestazione che si svolge in queste settimane nel cuore della montagna bresciana,in Valle Camonica,esattamente a Darfo Boario Terme.
Promossa dalla amministrazione comunale e coordinata da Loretta Tabarini, nei giorni scorsi si è svolta con grande successo la sesta edizione di”Darfo Boario Terme in fiore”, importante rassegna florovivaistica.
Ora è stata la volta della gara gastronomica che si è svolta all’Alberghiero Olivelli-Putelli di Darfo Boario Terme(via Ubertosa 1) dove una giuria di esperti ha assaggiato 14 piatti finalisti di una selezione che ha riguardato ristoranti e trattorie di tutta la provincia di Brescia.
Ecco i vincitori:
CATEGORIA ANTIPASTI
Piatto presentato dal Ristorante La Curt di Artogne: Cappello Belle Epoque
CATEGORIA PRIMI PIATTI
Piatto presentato dal Ristorante Al Campanile di Darfo Boario Terme: Raviolo di pasta alla violetta con ortiche e ricotta, fonduta di Silter, passito e bagnetto di borraggine
CATEGORIA SECONDI PIATTI
Piatto presentato dal Ristorante Sloppy Joe di Darfo Boario Terme: Filetto di manzo al sedano selvatico di monte e fiore di malva gratinato in crosta di Silter
Piatto presentato da Hostaria La corte di Bacco di Edolo: Cheese cake al fatulì, confettura e spuma sifonata di tarassaco
Questi piatti andranno a comporre il «menu ideale» da degustare nel corso della cena di gala in programma lunedì 18 maggio alla Scuola Alberghiera.
Non è stato facile per i giudici della giuria capitanata dal giornalista, critico gastronomico e conduttore televisivo Edoardo Raspelli, scegliere i piatti vincitori del concorso “Darfo Boario Terme in fiore 2015: Un fiore nel piatto”. Infatti, tutti i quattordici piatti selezionati hanno espresso grande creatività, tecnica, ricerca dei sapori della tradizione rivisitati secondo le attuali tendenze.
“Siamo felici di questo successo che bissa quello dello scorso anno –afferma Attilio Cristini , che di Darfo Boario Terme è vicesindaco ed assessore di riferimento per la manifestazione- i ristoratori che hanno partecipato al concorso hanno dimostrato di averne colto lo spirito affine a quello dell’intera manifestazione, ovvero riportare l’attenzione sulle tipicità bresciane, sulle straordinarie risorse della nostra terra, guardando con interesse alle diverse specie vegetali che caratterizzano la Valle Camonica e la rendono un giardino con la più alta biodiversità in Europa”. Come annunciato i piatti vincitori comporranno un menù che sarà presentato il prossimo lunedì18 maggio presso l’Istituto Alberghiero di Darfo Boario Terme.
“La collaborazione con la nostra scuola alberghiera diviene sempre più forte, impreziosendo e completando l’azione di promozione e sostegno alle attività ricettive anche legate al mondo della cucina –aggiunge e conclude il vicesindaco Cristini- A loro e a tutti quanti hanno collaborato alla ottima riuscita della manifestazione un caloroso ringraziamento e un particolare plauso alla dedizione e all’impegno dell’organizzatrice, Loretta Tabarini”
Presidente di giuria il giornalista, critico gastronomico e conduttore televisivo Edoardo Raspelli, coadiuvato da altri esperti del settore: il dottor Giuseppe Dada, dirigente Ferrarelle, il sommelier Carlo Conti, il dirigente scolastico della Scuola alberghiera Olivelli-Putelli di Darfo, professor Antonino Floridia, i docenti dell’ Ipssar stesso, lo chef Ivan Dossi e il maitre Salvatore D’Urso. Il tocco femminile è assicurato dalla presenza elegante di Ksenia Zaynak che in questi anni ha partecipato e condotto decine di manifestazioni enogastronomiche in tutta l’Italia, dal Consorzio del Formaggio Castelmagno al Riso Nano Vialone Veronese, al prosciutto a Denominazione d’Origine Protetta Crudo di Cuneo, all’olio a D.O.P. Laghi Lombardi menzione Sebino…
Al concorso erano ammessi piatti di qualsiasi elaborazione: tradizionale, innovativa, rielaborazioni e fusion, purchè venissero utilizzati prevalentemente prodotti agroalimentari del territorio. Un modo per valorizzare la natura e il territorio della Valle Camonica, che racchiude nel suo habitat la più alta concentrazione di essenze floreali d’Europa. La manifestazione di Darfo Boario terme ha messo in luce prodotti anche inaspettati o meno noti della Valle Camonica: vini fermi e tranquilli,secchi e passiti(“grandi”li ha definiti Edoardo Raspelli).Si sono assaggiati erbe e fiori locali insaporiti anche di oli extra vergine della Valle Camonica…tra violette ortiche aglio orsino tarassaco silene primule malva…
Alla cena di gala saranno presenti anche le autorità istituzionali in rappresentanza degli enti che hanno patrocinato la rassegna «Darfo Boario Terme in Fiore». A tutti i ristoratori partecipanti al concorso verrà consegnato un riconoscimento, mentre i vincitori riceveranno un premio offerto dai gioiellieri della città di Darfo Boario Terme.
Oltre ai vincitori questi erano i finalisti:
RISTORANTE AL RESU’ (di Lozio) con il piatto“Il bosco in fiore”
RISTORANTE ARCHEOPARK (di Darfo Boario Terme): sformato di uovo su letto di striseck (schiopetti, Slilene Vulgaris ) crema agli asparagi e coriandoli di curcuma con olio Grimaldi
TRATTORIA LA CANTINA (Esine):orzotto all’aglio orsino
HOTEL BRESCIA (Darfo Boario Terme): casoncello in moda aperta marmorizzato al timo limone
RISTORANTE LA CUNA DEL LAC (Darfo Boario Terme): Su e giù al Lago Moro
RISTORANTE GIARDINO (Breno): risotto all’asparago selvatico mantecato al fiutit con primule fritte e manto di lardo aromatizzato
TRATTORIA LA GOCCIA (Desenzano del Garda): rosa di branzino
RISTORANTE LA STORIA (Darfo Boario Terme): filetto di cervo, su clorofilla di spinacino fresco timo selvatico e mirtilli di valle
RISTORANTE C’ERA UNA VOLTA (Berzo Inferiore): créme brulè allo sciroppo di tarassaco con i suoi fiori fritti e frollini alla segale
RISTORANTE SLOPPY & GO (Darfo Boario Terme): pere caramellate ai fiori di rosmarino e crema di ricotta