AGOSTINO PAGNOTTA DICE BASTA!
Nonostante avesse già conquistato la simpatia del pubblico di Uomini e Donne con la sua faccia pulita e la sua semplicità, stavolta sembra proprio essere definitiva la decisione del corteggiatore Agostino Pagnotta di abbandonare definitivamente lo studio di Maria De Filippi, stanco e scoraggiato di non essere apprezzato e considerato per quello che realmente vale. Il ventiduenne bolognese, era sceso con quel sorriso dolce e smagliante che fin da subito lo ha caratterizzato, per conquistare la bella e ribelle Valentina Dallari. E all’inizio sembrava di aver catturato davvero l’attenzione della tronista, tanto da farsi scegliere fin dalle primissime esterne. Poi, nel corso della conoscenza, qualcosa è andato male. Valentina ha iniziato ad allargare le proprie attenzioni a Mariano e Gianluca, chiedendo ad Agostino quel qualcosa in più che non arrivava mai, gettando così nello sconforto e nell’insicurezza il corteggiatore dal cuore tenero, l’unico a parer di molti, a nutrire un interesse sincero e reale per Valentina.
Il mondo dello spettacolo non sembra essere il tuo habitat naturale, che cosa ti ha spinto a partecipare a una trasmissione come Uomini e Donne?
In realtà non è una decisione che ho preso in prima persona infatti. Sono sempre stato affascinato dal mondo dell’abbigliamento e della moda ma mai in modo particolare dal mondo dello spettacolo. Circa un anno fa sono stato lasciato da una ragazza e ci sono rimasto parecchio male per questa storia finita male. Evidentemente i miei amici, notando che stavo vivendo un periodo non propriamente felice hanno pensato bene di scrivere alla redazione a mia insaputa.
Fin dalle primissime puntate sembravi davvero preso da Valentina, che cosa ti ha colpito tanto di lei?
A primo impatto non ti nego sia stato l’aspetto fisico ad avermi colpito; i suoi occhioni verdi, le labbra carnose, gli zigomi alti. Poi man mano che la conoscenza si approfondiva l’interesse diventava sempre più profondo e l’attrazione sempre più concreta. Valentina è una donna con la D maiuscola. Intelligente e mai banale. Tosta e orgogliosa come è il carattere tipico dei bolognesi in cui mi ci metto dentro anch’io. Sicuramente è una donna che sa dare del filo da torcere a un uomo e la cosa non mi dispiaceva affatto, se solo avessi potuto vivermela in un altro contesto.
Cosa invece a un certo punto hai iniziato a non sopportare più di lei?
La sua instabilità, il suo cambiare continuamente idea. All’inizio la vedevo piuttosto presa e sicura nei miei confronti poi a un certo punto sembrava non essere più contenta di niente. Ho provato in tutti i modi a farmi conoscere con spontaneità e naturalezza. Mi ha ferito molto quando mi ha messo sullo stesso piano degli altri parlando di “piattume generale”. Credevo avesse capito durante le esterne che genere di persona sono. Ha dato per scontato che rimanessi a corteggiarla ma così non è stato, anch’io ho un orgoglio.
Che cosa non ha funzionato secondo te?
Non ha funzionato perché io davanti alle telecamere non mi sentivo me stesso. Ero palesemente impacciato, bloccato, in soggezione. Se ci fossimo conosciuti in un altro contesto di sicuro non sarebbe andata così. Fuori so di essere molto più sciolto e disinvolto nell’approccio con le ragazze. Davanti alle telecamere per forza di cose si perde molta spontaneità e naturalezza. Quattro esterne per me equivalgono a un unico pomeriggio passato in compagnia di una ragazza, come può evolversi e maturare un rapporto così? Valentina stessa si accorse di questo mio disagio, in un’esterna mi disse che forse non ero la persona più adatta a ricoprire il ruolo di corteggiatore davanti alle telecamere. Quel continuo chiedermi qualcosa in più poi non ha fatto altro che alimentare la mia insicurezza.
Secondo te lei si sente a proprio agio davanti alle telecamere invece? La vedi spontanea e naturale nei gesti?
Oh, lei è molto a suo agio davanti alle telecamere, pavoneggia!
Cosa ne pensi dei corteggiatori rimasti in studio, di Mariano e Gianluca in particolare, ai quali hai lasciato campo libero? Credi possa esserci la persona giusta per Valentina tra di loro?
Assolutamente no! Sinceramente penso che caratterialemente io fossi l’unica persona che poteva fare al caso suo. Per quelli rimasti e soprattutto per Mariano e Gianluca, Valentina non è altro che un oggetto, un pretesto per stare li seduti davanti alle telecamere e attirare l’attenzione su di sè. Era un continuo parlare male gli uni degli altri in studio. Anche la decisione di Mariano di portare Valentina nel suo paese di origine, che è il medesimo di Gianluca, per me non è stato un gesto genuino e innocente. Per me è stato fatto appositamente con l’intenzione di far rosicare Gianluca e basta.
Qualcuno ha insinuato che l’interesse di Valentina fosse proteso in realtà verso un altro trono, quello di Amedeo Andreozzi o addirittura verso una persona esterna al programma, giustificando così la sua perenne indecisione e scontrosità. Tu che idea ti sei fatto a riguardo?
Voci di questo genere erano arrivate fin da subito anche a me e il fatto che non le abbia mai del tutto smentite, ad esempio dichiarando che Amedeo non le piace, mi ha fatto un pò pensare. Fondamentalmente ho sempre creduto nella buona fede di Valentina pero’. Spero vivamente per lei che non sia questo il motivo della sua scontrosità e del suo non essere mai contenta. Mi scadrebbe proprio come persona.
Come ti descriveresti in breve? E che genere di persona vorresti al tuo fianco in futuro?
Sono così come mi vedi, un ragazzo normale, semplice che lavora nel mondo della meccanica e non si è montato la testa solo perchè ha partecipato a una trasmissione televisiva. Vivo di emozioni vere, di semplicità, tanto che a un certo punto sentivo addirittura la mancanza della routine quotidiana, durante le registrazioni. Al mio fianco vorrei una donna semplice, sincera, umile, che abbia dei valori e sappia divertirsi e star bene con un nonnulla, senza troppi grilli per la testa. Una donna con la quale poter condividere tutto, gioie e dolori, mantenendo ognuno i propri spazi.
Saresti disposto a tornare nel programma se Maria te lo chiedesse? Nelle vesti di tronista magari…
Mai dire mai… In una seconda esperienza sicuramente sarei più preparato e saprei meglio come gestire le cose ma non è una cosa alla quale sto pensando. Mi piacerebbe piuttosto avere l’opportunità di conoscere Valentina fuori dal contesto televisivo, a riflettori spenti.