CONOSCERE IL REFLUSSO GASTROESOFAGEO
REFLUSSO GASTROESOFAGEO, COS’E’? LA RISPOSTA DEL DOTT. LUCA DI TOLLA
Dott Luca Di Tolla
Il Reflusso Gastrofageo colpisce fino al 30% degli adulti nelle popolazioni occidentali ed è in aumento.
E’ associato a fattori dello stile di vita, in particolare all’obesità e al fumo di tabacco,che minacciano anche la salute generale. Il reflusso comporta il rischio di diversi esiti avversi e i farmaci antiacidi sono un approccio terapeutico molto utilizzato.Può un intervento sullo stile di vita essere un’opzione nel trattamento della malattia da reflusso gastroesofageo?
Ci risponde una revisione sistematica che ha incluso 15 studi originali di intervento, linee guida della gastroenterologia canadese e americana,revisioni sistematiche e revisioni precedenti.La perdita di peso ha sortito una diminuzione del tempo di esposizione acida esofagea e la riduzione dei sintomi da reflusso negli studi osservazionali prospettici.La cessazione del fumo ha ridotto i sintomi di reflusso in individui di peso normale in un ampio studio prospettico di coorte.
REFLUSSO GASTROESOFAGEO
I pasti consumati tardi la sera aumentano il tempo di esposizione all’acido in posizione supina rispetto a una cena consumata presto e l’elevazione della testa a letto ha ridotto il tempo di esposizione all’acido in posizione supina rispetto ad una posizione piana dal 21% al 15%.
Un piccolo studio non randomizzato di 8 pazienti gravemente obesi (BMI media = 43,5) che ha perso peso (1,7 kg) in 4 giorni di dieta VLCD (a contenuto di carboidrati <20g / die) ha dimostrato una riduzione del tempo di acidità a pH <4 dal 5,1% al 2,5% con riduzione dei sintomi di reflusso.Un RCT ha confrontato pazienti che assumevano un prodotto a base di fibra alimentare (n = 15) con placebo (n = 15) per 2 settimane, dimostrando un aumento del numero di giorni senza pirosi e ridotto punteggio di gravità nel gruppo con la fibra.Nessuna evidenza sulle bevande gassate, né come fattore predisponente al reflusso, ne sulla loro eliminazione dalla dieta per curarlo.
