COME STA DIEGO ARMANDO MARADONA? PARLA L’AVVOCATO: “È UN MIRACOLO CHE SIA VIVO”
ECCO COME STA DIEGO ARMANDO MARADONA
Come sta oggi Diego Armando Maradona? L’ex attaccante del Napoli la sorsa settimana è stato ricoverato in ospedale in condizioni molto gravi a causa di un ictus cerebrale. Si è dovuto sottoporre ad un delicatissimo intervento al cervello ma fortunatamente tutto è andato nel migliore dei modi.
Matias Morla, l’avvocato del famoso e amato sportivo, in un’intervista rilasciata al magazine sud americano Olè ha rivelato che El Pibe de Oro ha rischiato seriamente di morire. Queste le sue parole: “Diego ha passato forse il momento più difficile della sua vita. Quella a cui è stato sottoposto non è stata affatto un’operazione di routine, per me è un miracolo che sia vivo.”
Morla ha poi aggiunto: “Credo che abbia vissuto il momento più duro della sua vita e sia un miracolo che sia stato rilevato questo ictus cerebrale che avrebbe potuto costargli la vita. Grazie a Dio quel pericolo è scomparso la scorsa settimana, grazie all’intervento del dottor Luque che l’ha rilevato in tempo”.
Il legale di Diego Armando Maradona ha fatto sapere che presto tornerà a casa, dove dovrà affrontare con calma la riabilitazione. Morla fa sapere che a casa l’allenatore del Gimnasia La Plata oltre che i problemi di salute dovrà risolvere anche alcuni problemi familiari venuti a galla di recente. È alquanto turbolento il passato della famiglia dello sportivo.
Lo psicoterapeuta di Maradona, Diego Diaz, all’Associated Press, ha chiesto alla famiglia dell’ex attaccante del Napoli di stare accanto allo sportivo, di sostenerlo e di non lasciarlo da solo in questo periodo così difficile e delicato della sua vita a causa del grave malore. A detta sua El Pibe de Oro ha bisogno di molta tranquillità per riprendersi, proprio per questo non può affrontare momenti di ansia e stress.
Dopo il malore, la seconda fase del recupero Diego Armando Maradona la trascorrerà in un’abitazione privata che si trova nella zona del Nordelta. Stando ai rumor questa importante decisione è stata presa dalla famiglia dello sportivo insieme ai medici che lo stanno seguendo.
A cura di Sara Fonte
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