«A Thiago piace tantissimo», ha dichiarato Chiara Nasti. Si scatenano i commenti critici sui social, per l’esoso giocattolo e non solo…

Ancora una volta, Chiara Nasti, neo mamma e futura moglie dell’attaccante della Lazio Mattia Zaccagni, è al centro delle critiche. Questa volta per un giocattolo comprato al piccolo Thiago e sfoggiato in rete!

Chiara Nasti è diventata mamma solo il 16 novembre scorso e, superati i primi momenti critici e di stanchezza, fisiologici per qualsiasi genitore, è tornata a mostrarsi sui social in splendida forma. La cosa, ovviamente, ha di nuovo dato il via a infinite polemiche da parte dei suoi detrattori. Questa volta i commenti negativi non sono stati dettati da qualche sua strana affermazione o posa… la pioggia di critiche si è scatenata per una sua nuova ostentazione declinata nel costo (accessibile davvero a pochi eletti) di un pupazzetto regalato al piccolo Thiago che, ovviamente, verste griffatissimo, esattamente come lei!

CHIARA NASTI E IL FENDI BEAR JERSEY

Il giocattolo “incriminato” è un Fendi Bear Jersey con Logo. Un orsacchiotto peluche che – gli utenti social più attivi si sono subito andati a informare – è così composto: 59% cotone, 41% poliestere, imbottitura 100% poliestere. E fin qui nulla di strano. A far sgranare gli occhi è stato il costo del giocattolo: ben 620 euro. Una scelta così motivata da Chiara Nasti: «A Thiago piace tantissimo».

UNA PIOGGIA DI CRITICHE

Anche il piccolo, come abbiamo già accennato, viene vestito (e fotografato) con indosso le marche più prestigiose che confezionano outfit della sua taglia. E così… soprattutto dopo la notizia del Fendi Bear, le critiche sono piovute a raffica, ricordando a Chiara Nasti che, questo, è uno schiaffo verso tutte quelle persone che a stento riescono a mantenere la famiglia. In effetti, e questo è un commento fatto senza invidia alcuna per chi è più fortunato, vista la situazione economica disastrosa di buona parte del Paese, un giochino tanto costoso per un bebè che neanche può “apprezzarlo” realmente pare davvero un po’… “too much”, diciamo così.

CRITICATE ANCHE LE TROPPE FOTO

C’è anche, in effetti, chi commenta dicendo che, a prescindere dal poterselo permettere o meno, aver pagato così tanto un pupazzetto è come farsi prendere per i fondelli (evitiamo di usare lo stesso termine letto sui social)… Insomma, chi più ne ha ne metta e, per carità, ogni commento, se rispettoso, è lecito e fa parte del “gioco” del condividere pubblicamente in rete. Non va però bene quando gli haters si accaniscono sul piccolo. Molti internauti, infatti, si sono “urtati” persino per il numero delle foto pubblicate da Chiara Nasti (cosa comprensibile per una mamma raggiante e orgogliosa) dicendo di non trattare Thiago come fosse lui stesso un bambolotto.

UNA RISPOSTA MERITATA…

Ma, e questo è imperdonabile, qualcuno è arrivato persino a criticare le fattezze del piccolo. A questo punto la 24enne ha risposto: «Scrivete ste schifezze, ma poi da che pulpito? Uno non vi dice le cose come stanno perché siete tutti finti moralisti. Ma credetemi che se già siete brutte, dovreste essere almeno buone, almeno la vostra bruttezza estetica passa in secondo piano e si può dire almeno qualcosa di positivo. Te sei oggettivamente filtrata e frustrata. Ma poi a prescindere con che criterio scrivete queste cose? Avete davvero una vita di m..». Beh, diciamocelo, certi leoni da tastiera, oltre ad avere davvero poco cuore nel prendersela con un bebè, se la sono proprio cercata e la risposta di Chiara Nasti è più che meritata! Anzi, fin troppo cortese…

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti