Harry ha accettato l’invito del padre a partecipare alla cerimonia a Westminster. Ma, prima, ha voluto sapere la disposizione dei posti a sedere!

Durante il Giubileo di Platino, i duchi di Sussex furono sistemati dall’altra parte della navata della chiesa rispetto a Carlo, Camilla, William e Kate. Cosa che Harry non avrebbe digerito! Per questo, prima di dire “sì”, avrebbe contrattato “la sedia”!

Una certezza (almeno al momento) c’è! Harry, il 6 maggio, sarà a Londra per l’incoronazione del padre e parteciperà alla cerimonia a Westminster. Questo dopo le rassicurazioni circa il posto a sedere a lui riservato (intanto si sussurra che Meghan non ne abbia voluto sapere perché non sarebbe stata in prima fila!). Pare che la trattativa tra Buckingham Palace e la residenza di Montecito sia andata avanti per molto, molto tempo, fino a che non si è trovata la famosa “quadra”.

HARRY NON HA DIGERITO UNA COSA

Soprattutto, Harry voleva sapere chi si sarebbe seduto davanti e dietro di lui. Una curiosità dettata dallo “scotto” già subito in occasione del Giubileo di Platino della compianta Regina Elisabetta II, quando i duchi di Sussex furono sistemati dall’altra parte della navata della chiesa rispetto a Carlo, Camilla, William e Kate. Cosa che la coppia, proprio, non avrebbe digerito!

UN PARTICOLARE IMPORTANTE

Sì, Harry non avrebbe accettato il fatto di essere stato sistemato lontano dal fratello (erede al trono) William. Non per affetto (i fratelli non si parlano da tempo e si sussurra che il 6 maggio, protocollo e “facciata” permettendo, manterranno le distanze) ma perché il resto della famiglia aveva “posti migliori” rispetto a lui e consorte. Così, in occasione dell’incoronazione di papà Carlo III, il secondogenito di Diana ha voluto tendere la mano nella speranza (forse) di una riconciliazione ma anche detto, chiaro e tondo, che il posto a sedere a lui destinato avrebbe significato molto!

POTRÀ AFFACCIARSI DAL BALCONE?

Ovviamente, al momento, non si sa dove Harry poggerà le sue “real terga”, si sa solo che tornerà a Londra solo soletto e questo, forse, gli permetterà di potersi affacciare dal balcone di Palazzo insieme a tutto il resto della sua famiglia d’origine. Cosa che gli era stata negata durante (di nuovo!) i festeggiamenti per il Giubileo di Platino. Attendiamo di vedere se Carlo III, come primo atto di magnanimità da Re, concederà al figlio il perdono o, almeno, qualcosa che si avvicini…

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti