CATE BLANCHETT E LA PRESUNTA OMOSESSUALITA’

By  |  0 Comments

Mentre l’Italia si gode il successo incassato da “Mia Madre” di Nanni Moretti, a Cannes è il giorno di Cate Blanchett, l’attrice australiana due volte premio Oscar protagonista di “Carol”, un film di Todd Haynes, tratto da un romanzo di Patricia Highsmith, che narra una storia d’amore nell’America degli anni 50 tra due donne, l’aristocratica Carol, sposata con una figlie e Therese (interpretata da Rooney Mara) commessa in un negozio di giocattoli e appassionata di fotografia.

cate-blanchett-rooney-mara-carol

Una pellicola delicata, diversa da “La vita di Adele” che fece scandalo nel 2013 e si aggiudicò la Palma d’oro. Durante la presentazione del film, Cate Blanchett, ha approfittato dell’occasione per chiarire quanto aveva confidato alla rivista “Variety”, alla vigilia di Cannes, circa i numerosi rapporti avuti con donne, prima del matrimonio con lo sceneggiatore Andrew Upton, sposato 18 anni fa, con il quale l’attrice hollywoodiana ha quattro figli, di cui uno adottato.

Da quel che ricordo la conversazione per quell’intervista e’ stata questa, mi è stato chiesto “Lei ha mai amato delle donne?” E io ho risposto “molte” poi mi è stato chiesto ancora: “Ha avuto rapporti sessuali con loro?” E io ho risposto: “No” ma quella parte ovviamente non è stata pubblicata. Il punto però è che siamo nel 2015 non nel 1950 come nel film Carol e ce ne dovremmo fregare di certi argomenti che riguardano il privato. Il lavoro di attrice è ricerca e questo in particolare era un tema potente. Si tratta di un personaggio che tenta di tenere i suoi gusti sessuali come un affare privato, il contrario di quello che accade oggi“.

Sebbene resti il sospetto che si sia trattata di un’operazione di marketing per il lancio del film, le dichiarazioni sono state un’occasione per parlare del problema omofobia proprio nella giornata – il 17 maggio – dedicata a questo tema.

Nel mondo ci sono ancora settanta paesi del mondo dove l’omosessualità è illegale, viviamo in un’epoca profondamente conservatrice – ha detto Blanchett – La sessualità è una questione privata, ne abbiamo parlato molto facendo il film, non credo che oggi il fatto di essere omosessuali ti obblighi a dichiararlo e a parlarne costantemente come fosse l’unico aspetto della tua personalità“.

Entrambe le dive protagoniste della pellicola hanno negato di aver provato imbarazzo nelle scene d’amore, dimostrando enorme complicità sul grande schermo. “Sicuramente aver partorito ha cambiato il mio concetto di nudità visto che ci sono moltissimi sconosciuti che ti vedono nuda in quella circostanza – ha scherzato l’attrice – Per quel che riguarda il film il fatto che le scene d’amore fossero con una donna invece che con un uomo non ha cambiato nulla nel mio approccio. Anzi è stato piuttosto buffo anche perché ho molta stima e ammirazione per Rooney. Quella era una scena molto importante per l’economia del film, per lo sviluppo della storia. Todd ci ha spiegato nei minimi particolari come l’avrebbe girata, prima delle riprese c’era un po’ di tensione, ma non certo perché si trattava di una scena d’amore fra due donne“. Insomma, un’altra testimonianza dell’intelligenza e dell’eleganza di questa magnifica donna.

       

Spread the love
BOLLICINE VIP