LA CELEBRE POPSTAR, IN UN AUDIO POI CANCELLATO, AFFERMA DI ESSERE DIVENTATA ATEA A CAUSA DEL COMPORTAMENTO DELLA SUA FAMIGLIA.

Dura la stoccata data da Britney ai suoi due figli nati dal matrimonio con Federline: «Siete preoccupati che non continui a dare 40mila dollari al mese a vostro padre?»

È un’affermazione forte quella da poco fatta da Britney Spears attraverso un audio ora sparito ma che qualcuno ha fatto in tempo a trascrivere… la donna dice di non credere più in Dio. Il motivo? La sua famiglia o, meglio, il modo con cui tutti i suoi cari l’avrebbero trattata. Ricordiamo, ad esempio, che la popstar, per quasi 14 anni, è stata sotto la tutela del padre. L’uomo, per tutto il tempo, ha avuto il controllo quasi totale della sua vita. E pare che la gestione non sia stata sempre a favore della figlia, almeno stando a Britney. Non da ultimo, ad aggravare la situazione, le esternazioni pubbliche del figlio Jayden.

SI SENTE ABBANDONATA DALLA FAMIGLIA

Da qui l’amara riflessione: «Dio, se esistesse, non permetterebbe che accadrebbe quello che è successo a me». Questa l’affermazione che, stando a certe fonti, la cantante avrebbe fatto attraverso l’audio poi eliminato. E ancora: «Non credo più in Dio per il modo in cui i miei figli e la mia famiglia mi hanno trattato. Non c’è più niente in cui credere. Sono atea».

IL FIGLIO DIFENDE IL NONNO

L’audio si sarebbe incentrato soprattutto sul suo rapporto con i figli Jayden James e Sean Preston, nati dalla storia con l’ex marito Kevin Federline. Il primo grande dolore Britney l’ha provato quando i due ragazzi non si sono presentati al suo matrimonio con Sam Asghari, che si è tenuto lo scorso giugno. Per motivare la cosa, Jayden aveva ammesso che, sì, lui e il fratello non passano più del tempo con la madre. Sperano, però, di poter riprendere il rapporto quando lei “migliorerà mentalmente”. L’adolescente, piuttosto, ha speso delle parole a difesa del nonno, Jamie Spears, dicendo che, prendendo Britney sotto la sua tutela, voleva solo essere un buon padre responsabile. Tutto il contrario, quindi, del ritratto fatto dalla popstar.

IL SOSPETTO DI BRITNEY

Tornando alle recriminazioni di Britney, non ha risparmiato neanche la madre e la sorella, dicendo che neanche loro l’avrebbero aiutata e protetta. Sottolinea una cosa: «Continuo a lavorare in modo da poter pagare le spese legali e la sua casa». Piccola nota per comprendere, la 40enne si riferisce alle spese legali della madre, Lynne Spears. Non paga, rivolgendosi proprio al figlio che aveva detto che avrebbe pregato per la mamma, ha aggiunto: «Vuoi che io stia meglio così da poter continuare a dare a tuo padre 40mila dollari al mese O il motivo per cui voi ragazzi decidete di essere odiosi è perché in realtà tra due anni potreste non avere più nulla?». Parole non da poco… Tornerà la pace nella famiglia Spears? Noi ci auguriamo di sì!

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti!