Brad Pitt: rifiutato due volte da un coro italiano!

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L’attore scrive a un coro dell’Alto Adige ma loro pensano sia una burla. Brad Pitt, però, voleva veramente collaborare con loro!

Lo staff di Brad Pitt aveva contattato il gruppo di cantori per usare la loro versione a cappella di “Blue” di Joni Mitchell per un film, ma nessuno aveva preso sul serio la richiesta. Ecco che cosa è successo…

Questa è una storia che ha dell’incredibile e che ha come protagonista il coro amatoriale bolzanino Choriosum. Un suo brano fa ora parte della colonna sonora di un film prodotto da una delle star più amate al mondo ma… “per un pelo”. Inizialmente, infatti, nessuno credeva che quella mail potesse realmente provenire dallo staff di Brad Pitt!

BRAD PITT “RIFIUTATO” DUE VOLTE

Il coro amatoriale bolzanino Choriosum, dunque, leggendo la missiva digitale, ha pensato che fosse, semplicemente, la burla di un buontempone. Per ben due volte, quindi, la richiesta è stata cestinata, magari tra mille risate al pensiero di Brad Pitt interessato proprio al loro. Al terzo tentativo, però, un dubbio è sopraggiunto e, alla fine, fortunatamente, la richiesta ha avuto una risposta!

THE LAST BLACK MAN IN SAN FRANCISCO

Parliamo della pellicolaThe Last Black Man in San Francisco”, vincitore di 2 premi al Sundance Festival e disponibile su Netflix. Durante la fase di progettazione, Brad Pitt e il suo staff erano rimasti colpiti dalla versione a cappella di “Blue” di Joni Mitchell nell’arrangiamento di Malene Rigtrup, realizzato e condiviso del gruppo su YouTube. Da lì la decisione di scrivere per chiedere l’autorizzazione a usare il brano. Hannes Knollseisen, direttore del coro, racconta: “Nell’autunno 2018 ricevemmo una mail di un certo Terry D’Ambrosio, che aveva trovato il brano su YouTube e chiedeva l’autorizzazione ad usare la registrazione per un film”. Per due volte però, come già accennato, tutti hanno pensato a uno scherzo. «Hanno chiesto per l’ennesima volta, questa volta con urgenza, l’autorizzazione perché a loro piaceva davvero la nostra musica», aggiunge il direttore. E la terza volta, per fortuna, è stata quella buona!

MAI AVREBBERO PENSATO DI FAR PARTE DI UN FILM PRLURIPREMIATO!

Ma non è tutto… Il coro Choriosum (nato una ventina di anni fa e che si esibisce regolarmente in Alto Adige), anche una volta accettata la collaborazione, era comunque inizialmente convinto che avrebbe collaborato per una produzione low budget. Dopo due anni, invece, l’ennesima e vera incredibile scoperta! Il proprietario della ditta di produzione Plan B Entertainment era proprio Brad Pitt e la pellicola indipendente era pluripremiata: «Non avremmo mai pensato di entrare nella colonna sonora di un film del genere» afferma il direttore, fiero di vedere il suo lavoro riconosciuto a livello mondiale. Non male per essere uno scherzo, no?

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A cura di Laura Farnesi

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