BigMama, protagonista assoluta del concerto del primo maggio

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“La musica per combattere il bullismo”, questo uno dei mood principali che hanno caratterizzato il palco dello storico concerto di piazza San Giovanni a Roma.

Non solo lavoro e il diritto di assicurarsi una qualità di vita dignitosa per se stessi e la propria famiglia, sfuggendo allo sfruttamento di certe offerte per guadagnare il pane quotidiano. Quest’anno, lo storico concertone del primo maggio, quello che da sempre si tiene a piazza San Giovanni, a Roma, si è declinato anche in altro.

Ovviamente si è parlato della crisi gravissima che sta affrontando il popolo ucraino e che sta interessando tutti noi e… non solo! Una delle più seguite voci del rap italiano al femminile, ha portato sul palco anche la propria battaglia contro le discriminazioni. Cosa che, ovviamente, coinvolge tante persone, ancora decisamente troppe!

BigMama concerto 1 maggio

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LEI HA STIMA DI SE STESSA!

«Cicciona, fai schifo – questo le dicevano da piccola – Vatti a nascondere!». Parole che, come è comprensibile intuire, hanno lasciato una profonda cicatrice nell’anima di BigaMama. La giovane donna, però, non ha chinato la testa. Non ha lasciato che fossero altri a giudicarla, criticando oltretutto la sua fisicità, il suo involucro, e non la sua anima. Un comportamento che lei ha definito essere triste. «Oggi – ha fieramente annunciato sul palco del concertone – c’è una persona di cui ho una grande stima: sono io e sono una gran figa». 

IRONIA COME PROVOCAZIONE

Sul palco del Primo Maggio a Roma, dunque, per la prima volta, si è parlato di body positivity. «Sono diventata BigMama a 13 anni… Prima ero una ragazzina a cui dicevano “sei grassa”. E pensavo che avessero ragione, quindi per sfogarmi ho iniziato a scrivere. State attenti a prendere in giro le persone magari un giorno ve le ritrovate al Primo Maggio», ha ironicamente evidenziato l’artista. «Per me è fondamentale, io sono nata autoironica e morirò così. Mi è sempre servita da piccola la utilizzavo come autodifesa, mi prendevo in giro prima di essere presa in giro. Oggi la uso come provocazione e anche perché credo che le persone solari, divertenti, siano le persone migliori ed io voglio essere una bella persona».  Marianna Mammone, dunque, la ragazza bullizzata, ha spiegato le sue ali, trasformandosi da bruco in farfalla, volando in alto, grazie anche alla sua musica firmata BigMama!

LA MUSICA AIUTA

La musica può aiutare a combattere il bullismo e di questo BigMama ne è sicura, avendone esperienza diretta. Da ragazza presa in giro, è oggi una delle più seguite voci del rap italiano al femminile. «Se da ragazzina avessi avuto una rapper, una cantante, con la mia stessa forma fisica – confida Mariannache se ne sbatteva di tutto quello che le dicevano, magari me ne sarei fregata pure io». Ora c’è lei a dare l’esempio, cantando la rabbia verso comportamenti assurdi e inaccettabili e dando la spinta, attraverso l’ironia e la forza di carattere, a reagire. Basta nascondersi o subire, chiunque bullizzi il prossimo non è forte ma solo una persona ignorante, piccola e debole.

A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di Bollicine a tutti!

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