FASE UNO: INCONTRO CON IL CHIRURGO ED ESAMI PREOPERATORI
Prima di sottoporti ad un intervento per aumentare il seno, è necessario un incontro con il chirurgo plastico per capire quale tecnica chirurgica è la migliore per te. Durante questo consulto, il chirurgo ti spiegherà il processo e risponderà a tutte le tue domande. Inoltre, prima dell’intervento chirurgico dovrai eseguire alcuni esami per determinare il tuo stato di salute.
FASE DUE: L’INCISIONE PER L’AUMENTO DEL SENO
Una volta che sarai anestetizzata, è giunto il momento dell’incisione. Il chirurgo plastico esegue l’incisione nell’area che considera possa dare il miglior risultato e in cui la cicatrice risulti meno evidente. Infatti, già durante la prima visita, il chirurgo ti ha spiegato quale tipo di approccio è più adatto: solco peria-reolare, sottomammario o ascellare. Questa decisione viene presa tenendo conto delle tue preferenze e delle tue caratteristiche anatomiche.
FASE TRE: LA SCELTA DELLE PROTESI GIUSTE
Una volta fatta l’incisione, è il momento di scegliere la protesi. Sebbene in precedenza il chirurgo plastico ti abbia già spiegato quali dimensioni e tipo di protesi utilizzare, fino a quando non si arriva a questo punto non è possibile sapere esattamente quale sia la protesi più adatta per te. L’elasticità della pelle, lo spazio fra i seni e le tue caratteristiche anatomiche svolgono un ruolo essenziale per determinare qual è la protesi più adatta.
FASE QUATTRO: POSIZIONAMENTO DELLA PROTESI
Una volta scelta la dimensione della protesi, è necessario inserirla. Il chirurgo avrà la possibilità di inserire la protesi con accesso retro-ghiandolare, retro-muscolare o dual plane.
FASE 5: RECUPERO
Il chirurgo chiude le incisioni e posiziona una fascia compressiva sul seno. Quando tutto è pronto, inizierai a risvegliarti e resterai in clinica per alcune ore fino alla dimissione.
COMPLICANZE DELL’AUMENTO DEL SENO