ANGELINA PANKRATOVA DJ: DALLA RUSSIA CON… AMORE
Non è la classica bella ragazza che arriva dalla Russia. Angelina Pankratova, dietro quella fisionomia che è il perfetto incrocio tra una modella e una ginnasta c’è un’artista della consolle. Proprio così, questa giovane dei Paesi dell’est, giunta in Italia per una ricca tournée, è una dj. Sa il fatto suo, Angelina, ci tiene a sottolineare che la bellezza non è ciò che il pubblico, il suo pubblico, vuole. In questa intervista rilasciata in esclusiva a Bollicine si racconta, e parla della sua storia, della sua carriera e del suo amore per il nostro Paese.
Angelina come mai hai deciso di intraprendere la carriera di dj?
La mia vita è da sempre legata all’arte e alla musica, la carriera da dj è una naturale evoluzione di questo fatto. Fin da giovanissima ho partecipato a diversi concorsi di bellezza e talento, sono stata concorrente di un talent show a Sochi per cantanti. Per un certo periodo avevo anche messo da parte la strada musicale per lavorare come legale (ho studiato giurisprudenza all’Università), ma ho poi capito che il suono e la consolle sono la mia vita.
Nella tua madre patria, la Russia, sono tante le donne che, come si diceva un tempo, cambiano i dischi sul piatto?
Sì, ci sono molte donne che lavorano in questo ambito, ma molte di loro giocano solo sulla propria bellezza. Io invece cerco sempre di migliorare la mia tecnica e cerco sempre nuove sonorità. Per questo motivo continuo a studiare sempre e collaboro con altri colleghi. Al contrario ho notato che in Italia ci sono poche figure femminili come la mia, nel futuro spero che per loro la realtà possa cambiare.
Hai scelto l’Italia come una delle tue future piazze lavorative, cosa ti attrae del nostro Paese?
Ho da sempre l’Italia nel cuore. Amo la sua storia, la sua cultura, la sua architettura e i suoi paesaggi. E non di meno importanza sono in cibo e lo shopping. Ho scelto inoltre questo Paese perché ho capito, durante l’Expo di Milano, che la gente apprezza il talento e la buona musica. In qualche modo voglio ricambiare il mio amore donando la mia arte agli Italiani.
A proposito di Expo, sei stata una delle dj ufficiali dell’Esposizione Universale sull’Alimentazione. Che ricordi hai di quell’esperienza?
L’Expo mi ha permesso di portare di affacciarmi a un contesto internazionale, per questo sono grata a coloro che me lo hanno permesso. Ho conosciuto un sacco di gente interessante e artisti di fama, che hanno arricchito il mio repertorio e mi hanno aperto nuove prospettive.
Sei una ragazza molto bella, la tua fisicità quanto ti ha aiutato?
All’inizio sicuramente lo zampino ce l’ha messo, ma se sono arrivata al successo è soprattutto merito della mia costanza e della mia perseveranza. Quello che il pubblico cerca dietro la console non è solo la bellezza, ma soprattutto la professionalità. La gente forse ti nota per la tua bellezza, ma ti ama se sei in gamba nel tuo lavoro. Voglio poi aggiungere che sono una ragazza con dal carattere forte e non mi faccio mai mettere i piedi in testa da nessuno. Io non sono la classica bella ragazza venuta dalla Russia, sono una che nel suo mestiere ci sa fare. Ho molto da dare e sono felice di mostrarlo.
Che tipo di musica suoni?
Soprattutto Tech-house, Deep-House e Progressive con sonorità orientali e in parte africane. Non suono invece musica commerciale e pop, preferisco dare al mio pubblico qualcosa di diverso da quello che ascoltano di solito. Purtroppo molti locali qui in Italia hanno paura di innovare e lavorerei di più proponendo musica commerciale, ma io resto ferma nelle mie convinzioni.
In che locali ti vedremo?
La mia tournée Italiana è partita con diverse tappe per eventi al Fuori Salone e prosegue con serate in molti locali situati in Italia e nella Svizzera Italiana. Suonerò in diverse discoteche, club e locali per aperitivo e spero di incontrare sempre nuova gente interessante.
Andrea Iannuzzi
