Alex Chiappetta determinazione e coraggio per cambiare la vita!

Il ventiseienne Alex Chiappetta, nato in Calabria ma milanese di adozione, ci racconta in questa intervista il suo percorso di vita e le sue ambizioni nel campo artistico. 

Alex, nella vita arriva sempre il momento di prendere decisioni importanti per il proprio benessere. Quando è successo per te?

Alex Chiappetta

In realtà, è stato tutto piuttosto casuale. Due anni fa ho deciso di cambiare vita e sono partito per la Germania. Ho iniziato lavorando come lavapiatti e oggi mi ritrovo a fare il barman alla Terrazza Aperol. 

Immagino che questo salto abbia richiesto diversi passaggi e tanto impegno?

Certo, non ci sono arrivato per caso. Ho investito su me stesso con i soldi guadagnati in Germania. Mi sono iscritto alla Mixology Academy, dove tuttora frequento i corsi.

Come hai fatto a mantenerti una volta arrivato a Milano?

A Milano avevo bisogno di un lavoro, così ho distribuito diversi curriculum. Inizialmente non ho trovato alcuna opportunità, e quando stavo quasi per lasciare la città e trasferirmi a Roma per continuare gli studi di mixology, sono stato contattato dalla Terrazza Aperol. E ora eccomi ancora qui.

Come ti trovi?

Questa è la mia prima esperienza nel settore sto imparando moltissimo. Lavorare in Terrazza mi ha permesso di crescere come barman, ma per me è solo l’inizio. Ci sono barman che sognano di restare nello stesso posto per tutta la carriera, ma io ho altre ambizioni. Non vedo questo lavoro come un traguardo, bensì come un punto di partenza.

Come immagini il tuo futuro?

Alex Chiappetta

Mi piacerebbe diventare brand ambassador di Campari. Al momento è solo un’idea, ma ci sono tanti dettagli da sviluppare.

Hai anche altri interessi, come la moda, la recitazione o la televisione?

Sono mondi che mi hanno sempre affascinato, soprattutto la recitazione e la moda. Non li ho mai approfonditi fino ad ora ed è per questo che ho deciso di avvicinarmi all’agenzia Identity. È successo per caso: una collaboratrice mi ha contattato su Instagram e, un giorno, ho ricevuto una telefonata dall’agenzia. Di solito non rispondo mai al telefono, ma quel giorno l’ho fatto, ed era proprio la Identity.

La storia di Alex è la dimostrazione che, con determinazione e coraggio, è possibile trasformare i cambiamenti in opportunità. Ogni piccolo passo che compiamo, anche quello che sembra casuale o improvviso, può aprirci le porte verso qualcosa di più grande.

A cura della Redazione
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