Alessandro Basciano arrestato per stalking contro Sophie Codegoni
Alessandro Basciano arrestato per stalking contro Sophie Codegoni
L’arresto e le accuse mosse contro Alessandro Basciano
Le forze dell’ordine hanno arrestato Alessandro Basciano, noto DJ e influencer, e lo hanno condotto al carcere di San Vittore. Le accuse riguardano stalking e comportamenti persecutori nei confronti della sua ex compagna Sophie Codegoni, influencer e madre della loro figlia di due anni. L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal giudice per le indagini preliminari Anna Magelli, che ha accolto la richiesta avanzata dalla Procura di Milano.
Secondo quanto emerso dalle indagini, Alessandro avrebbe adottato atteggiamenti definiti “violenti, controllanti e persecutori”, mirati a danneggiare la serenità e la sicurezza di Sophie, con gravi implicazioni per la sua vita privata e professionale.
Una storia d’amore sotto i riflettori
La relazione tra Alessandro Basciano, 35 anni, e Sophie Codegoni, 23 anni, era nata nel 2022 durante la loro partecipazione al reality Grande Fratello VIP. La coppia aveva subito conquistato l’attenzione del pubblico, diventando protagonista sui social con l’hashtag #Basciagoni.
Nel maggio del 2023, la nascita della loro figlia, Céline Blue, aveva rafforzato l’immagine pubblica della coppia, ma il rapporto ha iniziato a deteriorarsi poco dopo. La separazione è arrivata a ottobre dello stesso anno, aprendo la strada a una serie di episodi che hanno portato all’arresto di Alessandro.
Le minacce e i comportamenti ossessivi
Le indagini hanno documentato episodi di minacce gravi da parte di Alessandro nei confronti di Sophie. Tra queste, frasi come: “Se non torni con me, ti ammazzo come un cane” e “Devi avere paura di tornare a casa”, dimostrano un’escalation di violenza verbale.
Le accuse includono anche pedinamenti, con circa 60 chiamate al giorno, e altri atteggiamenti che hanno costretto Sophie a cambiare abitudini per proteggere sé stessa e la sua bambina. Il giudice Anna Magelli ha descritto Alessandro come una persona con una “pericolosità sociale allarmante”, sottolineando la gravità delle sue azioni.
L’aggressione a Mattia Ferrari e altri episodi preoccupanti
Uno degli episodi più gravi si è verificato il 14 novembre, quando Alessandro ha scoperto che Sophie si trovava a cena con l’amico Mattia Ferrari e altre persone. Raggiunto il ristorante, Alessandro ha aggredito fisicamente Ferrari e ha danneggiato la sua automobile, causando un danno stimato di circa 4.000 euro.
In un altro episodio, Alessandro avrebbe incaricato un fotografo di seguire Sophie per monitorare i suoi spostamenti. Questi comportamenti, uniti alle continue intimidazioni, hanno avuto ripercussioni anche sulla carriera professionale di Sophie, che ha perso alcune importanti opportunità di lavoro a causa delle interferenze dell’ex compagno.
Il carcere come misura necessaria
Il giudice Anna Magelli ha disposto il carcere per Alessandro, spiegando che il rischio di reiterazione dei reati era troppo alto. La giudice ha sottolineato come Alessandro non abbia mai accettato la fine della relazione, cercando invece di mantenere un controllo ossessivo e continuo sulla vita dell’ex compagna.
Il messaggio contro stalking e violenza
Questo caso sottolinea ancora una volta quanto sia fondamentale intervenire rapidamente per contrastare situazioni di stalking e violenza. Le vittime devono poter contare su una protezione adeguata e su strumenti efficaci per difendersi. Ogni intervento tempestivo può fare la differenza nel prevenire ulteriori escalation di violenza, contribuendo a combattere un fenomeno che colpisce migliaia di persone ogni anno, senza distinzione di notorietà o status sociale.
A cura della Redazione
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