Alessandra DeMichelis: “I poveri dovrebbero bruciare all’inferno”

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Ha fatto scalpore la frase pronunciata da Alessandra DeMichelis, una delle protagoniste della nuova stagione di Pechino Express!

Se vi rigassero la macchina, dice Alessandra DeMichelis, le parole che uscirebbero dalla vostra bocca sarebbero peggiori di quelle uscite dalla mia…

Alessandra DeMichelis è una delle protagoniste della nuova edizione di Pechino Express. In coppia con Lara Picardi, però, ha fatto parlare di sé prima ancora di iniziare la messa in onda dell’adventure game capitanato da Costantino Della Gherardesca.

VUOLE ESSERE CHIAMATA “AL MASCHILE”

Di professione, Alessandra DeMichelis fa l’avvocato e ci tiene che il titolo professionale rimanga al maschile: «Ho vissuto in un ambiente in cui ho sempre sognato di fare l’avvocato e non mi è mai passato in mente di parlare di avvocata. È sempre stato così. Non capisco perché ragionare di questo nel 2023, ci sono cose più importanti. È nell’uso, non ho mai sentito in tribunale rivolgersi a qualcuno come avvocata o la giudice, quindi”». La donna, quindi, a prescindere da certe disquisizioni linguistiche, per lavoro e vocazione dovrebbe essere al servizio della comunità, in modo equo e giusto. Una sua frase, però, fa pensare che la “bilancia penda”…

I POVERI DOVREBBERO…

Appena ufficializzato il cast, in molti si sono interessati ad Alessandra DeMichelis per scovare più dettagli sulla sua vita privata. Scavando tra i meandri del web, è riemerso un suo video in cui l’avvocato afferma: «I poveri dovrebbero bruciare all’inferno». Una frase chiaramente poco felice, detta dopo che un amico aveva trovato la sua macchina rigata. «Sarà stato un ricco o un povero? Te l’avrà fatto un povero». Insomma, un pensiero che, ovviamente, è stato oggetto di comprensibili critiche.

LA GIUSTIFICAZIONE DI ALESSANDRA DEMICHELIS

Alessandra DeMichelis ha voluto giustificare quella sua infelice uscita. «Vogliamo attaccarci perché ho dato del povero? Povero è inteso non solo dal punto di vista economico, ma morale. Per me un individuo che compie un crimine simile è un povero, ma non c’entra l’economia, perché parliamo di un soggetto spregevole. Se vi rigassero la macchina, le parole che uscirebbero dalla vostra bocca sarebbero peggiori di quelle uscite dalla mia e da quella del mio amico». Voi cosa ne pensate?

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti

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