AL BANO CARRISI, IL SUO MALORE INVADE LE EDICOLE
IL MALORE DI AL BANO IN TUTTE LE EDICOLE
Al Bano Carrisi è da diversi giorni ricoverato in ospedale per un problema di salute. Era già successo prima di Sanremo, tanto che l’ugola di Cellino San Marco si era dovuta mettere a riposo forzato per non compromettere la sua partecipazione al Festival. E il suo malore, oggi comeallora, è divenuto il caso mediatico della stagione. Ogni giornale che si rispetti, ma anche fra quelli che il rispetto non se lo sono mai saputo guadagnare, da quelli che vengono centinaia di migliaia di copie a quelli che ci si domanda come facciano a stare ancora in piedi, strillano in copertina il ricovero di Al Bano quasi come se – non ce ne voglia l’interprete di “Nel Sole” al quale auguriamo di vero cuore una pronta guarigione – fosse “un coccodrillo”.
Nemmeno i 60 anni di regno della Regina Elisabetta erano riusciti, per una volta, a mettere “tutti d’accordo”. A tal punto che, in modo piuttosto imbarazzante, ci sono alcuni rotocalchi che hanno pubblicato in copertina le stesse foto, e hanno gli stessi titoli. Se si ritagliassero i nomi delle testate, e si giocasse a un puzzle, si rischierebbe di non distinguere più un giornale dall’altro.
AL BANO IN TUTTE LE EDICOLE
Il punto è che Carrisi è ormai così popolare (non che prima non lo fosse, ci mancherebbe), ed è una garanzia di vendite in più. Per questo lo si mette in copertina a qualsiasi costo. Figuriamoci se ogni magazine poteva rinunciare a una ghiotta occasione di ridare la cover all’artista, addirittura in un momento come questo. A leggere alcuni strilli, si ha davvero la sensazione che ci sia una forma di ipocrisia mediatica chesupera il limite. Però alla fine questa è anche l’Italia. Ci si lamenta per tutto: dalla politica, all’economia, all’immigrazione clandestina. Ma se Carrisi sta male, l’Italia si ferma e tutti devono sapere se il suo ricovero durerà tre giorni, rispetto a quattro; se la Lecciso e la Power sono andate a trovarlo; se lui, magari mentre gli stanno facendo un esame, pensa di andare all’altare una volta ristabilitosi.
E se poi tutto il resto crolla, che importanza ha. Almeno quando si entra in edicola, non sembra di stare in una boutique dei giornali, bensì nel salotto di casa del cantante con tutte le sue più belle foto incorniciate, appese qua e la. Ma la domanda che ora ci poniamo è questa: Quando Al Bano si riprenderà, di cosa scriveranno tutti?
La Zanzara di Bollicinevip