Addio ai filtri: l’impatto sui social dal 14 gennaio 2025

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Addio ai filtri: l’impatto sui social dal 14 gennaio 2025

Un cambiamento epocale sui social network: rimozione dei filtri

Francesco Chiofalo senza filtri

Francesco Chiofalo senza filtri PH IG

A partire dal 14 gennaio 2025, Instagram e Facebook vedranno un drastico cambiamento: moltissimi filtri di bellezza e di realtà aumentata, sviluppati da terze parti, verranno eliminati dalle piattaforme. Questo segna una svolta importante nell’utilizzo dei social, mirando a contrastare gli effetti dannosi che questi strumenti provocano, in particolare nei più giovani.

Non si tratterà di eliminare tutti i filtri, ma di limitare severamente l’uso di quelli che alterano i lineamenti del viso e trasformano l’aspetto fisico, con l’intento di favorire una visione più autentica dell’immagine di sé online. Gli effetti creativi e quelli che le piattaforme stesse sviluppano rimarranno disponibili, ma non dovranno più alterare i tratti somatici o creare un ideale estetico irraggiungibile. Gli utenti dovranno mostrare se stessi per come sono davvero.

I danni psicologici dei filtri: un fenomeno preoccupante

Questa iniziativa prende piede anche grazie alla crescente consapevolezza dei danni psicologici che l’uso eccessivo di questi filtri può causare, soprattutto tra i ragazzi. Studi recenti hanno rivelato che l’abuso di tali strumenti alimenta insicurezze, bassa autostima e una continua ricerca di perfezione estetica, che non corrisponde alla realtà. Il risultato è una distorsione dell’immagine corporea.

Taylor Mega senza filtri

Taylor Mega senza filtri PH IG

Il programma Le Iene, il 12 gennaio, ha fatto luce su questo tema attraverso un esperimento provocatorio. Taylor Mega, Giulia Salemi, Francesco Chiofalo e Sarah Altobello, tra gli influencer protagonisti, sono stati invitati a pubblicare selfie senza alcun filtro, mostrando così il loro aspetto naturale. Questo gesto semplice ma significativo ha dimostrato che la bellezza autentica non ha bisogno di effetti digitali per emergere.

Questo esperimento ha alimentato un dibattito che non riguarda solo l’estetica, ma anche la salute mentale e l’autenticità nell’era digitale. Mentre alcuni vedono questa iniziativa come un passo verso un uso più sano dei social, altri temono che si tratti solo di una mossa superficiale. Infatti, il problema delle applicazioni esterne che permettono di modificare le immagini persiste, aggirando le regolazioni imposte dalle piattaforme principali.

Un futuro più autentico sui social: la strada verso il cambiamento

Nonostante ciò, questa mossa potrebbe essere una buona occasione per riflettere sull’utilizzo dei social e sulla percezione di sé. L’invito è quello di riappropriarsi della propria immagine, senza cedere alla pressione di adeguarsi a modelli di bellezza irrealistici. Per le nuove generazioni, questo potrebbe rappresentare un segnale importante: un passo verso l’accettazione di sé e la promozione di un ideale di bellezza che sia inclusivo e genuino. La rimozione dei filtri potrebbe segnare l’inizio di una maggiore consapevolezza collettiva.

In un contesto in cui il confine tra realtà e finzione è sempre più sfumato, scegliere di mostrarsi per come si è davvero potrebbe risultare un atto rivoluzionario, in grado di influenzare positivamente l’intero panorama dei social.

A cura di Katya Malagnini
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Una vita piena di bollicine a tutti!

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