THE KING OF EUROPE É UN ITALIANO: NICOLA LIANTONIO
Nicola Liantonio, classe 1987, è il nostro Re d’Europa. Il modello di Palo del Colle (Ba) infatti ha vinto il prestigioso concorso “The King of Europe” (svoltosi nel 2015 nella regione Puglia), sbaragliando moltissima agguerrita concorrenza giunta da tutto il continente per aggiudicassi il titolo. Nulla ha potuto contro il suo fisico statuario e la sua sensualità, che lui ama mostrare con sensualità si, ma anche con spirito. Una caratteristica fondamentale per lui? L’umiltà. Conosciamolo meglio in questa intervista.
Essere eletto il re d’Europa è stata un’emozione grandissima e indescrivibile. Sono un ragazzo umile, ero incredulo all’inizio di aver vinto un titolo così importante. In seguito ho avuto modo anche di valutare le amicizie; molti per gelosia me ne hanno dette di tutti i colori, molti altri invece si sono avvicinati a me per via delle conoscenze importanti che mi sono fanno in questo mio percorso. Ho capito che i veri amici sono ben pochi. In ogni caso devo tutto al noto fotografo Donato Cellamare, che ha creduto nelle mie potenzialità fisiche e fotogeniche, dandomi consigli utili anche su come muovermi all’interno del settore.
Quanto contano ancora i concorsi di bellezza, riescono a essere sempre un trampolino di lancio per il mondo dello spettacolo? I concorsi di bellezza sono sempre utili, possono essere trampolino di lancio, uno strumento che ti permette di conoscere tanta gente. Ma la cosa importante per lavorare nello spettacolo è seguire un percorso con tanta umiltà e sopratutto con le persone giuste.
Sappiamo che tu e Rocco Pietrantonio fra poco registrerete un programma insieme, di cosa si tratta?Rocco Pietrantonio sta realizzando un nuovo format TV, una sorta di talent ma che ha qualcosa di straordinario. Si chiama “Scatenati”, non posso svelare ancora nulla, ma appena sarà in onda voglio invitare tutti a vederlo.
E di Rocco cosa ci dici, che tipo di rapporto avete instaurato?Rocco è una persona straordinaria, semplice e pieno di idee, abbiamo instaurato un bel rapporto di amicizia e mi auguro che continui.
Hai posato anche nudo per un calendario, non ti imbarazza mostrare il tuo corpo?Ho posato nudo per parecchi calendari e diversi shooting fotografici. Il mio corpo è diventato lo strumento del mio lavoro, ne vado fiero anche perché mantenersi in forma comporta molto impegno. Non mi imbarazza mostrarmi nudo, anzi, quando ricevo degli apprezzamenti mi gaso ancora di più.
Lavoro frequentemente in discoteca. È gratificante se penso che del mio corpo posso fare quello che amo, mi piace molto notare il piacere degli altri quando guardano le mie performance, che sono sensuali ma anche ironiche per via dei costumi particolari, a volte ridicoli, che creo di volta in volta.
Il mio augurio per il futuro è quello di rimanere sempre con i piedi per terra, la notorietà può essere un’arma controproducente per la mia carriera, sopratutto nel campo televisivo, una delle ambizioni prefissate per il 2016.
A cura di Andrea Iannuzzi
