RAFFAELE SOLLECITO: UNA APP PER “RIPOSARE” ANCHE ONLINE
RAFFAELE SOLLECITO: UNA APP PER “RIPOSARE” ANCHE ONLINE
Il Festival si tinge di noire. Ieri pomeriggio Raffaele Sollecito, personaggio ben noto alla cronaca per il delitto di Meredith Kercher si è presentato a Sanremo, nello stupore generale, per promuovere una bizzarra quanto macabra iniziativa, dal nome “Memoris”.
Il giovane che, ricordiamo, è stato assolto con rito pieno in cassazione, ha ideato e prodotto un applicazione dedicata al caro estinto. Da oggi si potranno scegliere i fiori, la posizione della tomba e mettere in rete i propri ricordi (da vivi ovviamente) attraverso il web. Occorre registrarsi su questa app e seguire le indicazioni, per ritrovarsi in un data base più unico che raro. “Ho pensato molto a mia madre – ha confessato il giovane – che ha smesso di vivere mentre io ero in un carcere di massima sicurezza”.
Ovviamente l’accostamento di questa iniziativa al caso della Kercher, al processo e agli anni di detenzione è scontata. Ma per Sollecito è un nuovo inizio: “Sono un imprenditore, è un modo per ricominciare”. I media ne hanno parlato parecchio della sua trovata Sanremese, quale occasione migliore per parlare di fiori? E che dire della celebre marca di profumi che ha accolto il ragazzo per fare il lancio di questa l’e-commerce? Anche se, occorre dirlo, non c’erano molti giornalisti assetati di notizie a blindare Sollecito. Ma sorpresa delle sorprese, realizzare “Memoris” è stato possibile grazie alla regione Puglia che, attraverso un bando (vinto regolarmente) ha concesso un finanziamento di 66 mila euro. L’obbiettivo, dice giustamente Sollecito, è quello di moltiplicare parecchie volte questa spesa. E in un’Italia che non si sa se si orienti a essere più bacchettona o a perdonare “io preferisco la seconda” dice lui sorridendo, questa trovata dedicata alle pompe funebri rischia di diventare un successo. Con buona pace dei defunti, e di quelli che verranno.
A cura di Andrea Iannuzzi
