NATHALIE CALDONAZZO: IO ALL’ISOLA? PARTO ANCHE DOMANI

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NATHALIE CALDONAZZO È DATA PER CERTA COME PROSSIMA NAUFRAGA ALL’ISOLA DEI FAMOSI. IN QUESTA INTERVISTA CI RACCONTA COME È CAMBIATA DAI TEMPI DEL BAGAGLINO

Nathalie Caldonazzo alla prima edizione de L’Isola dei Famosi (all’epoca in onda su Raidue e condotto da Simona Ventura) avrebbe dovuto essere una delle naufraghe, assieme a Carmen Russo, Giada de Blanck, Barbara Chiappini, Susanna Torretta e Maria Teresa Ruta. Tuttavia aveva rinunciato all’incarico, in quanto era da poco nata la bellisisma figlia Mia che ha 12 anni. Ma oggi pare sia una possibile candidata a partire per l’Honduras. Nathalie Caldonazzo, indimenticabile icona del Bagaglino di Pier Francesco Pingitore, oggi è al cinema con il film Il Mondo di Mezzo dove interpreta il ruolo difficile di una mamma che invecchia e ammattisce, e a breve tornerà in teatro con Il Malato Immaginario.

Nathalie, nel film “Il Mondo di Mezzo” interpreti una donna molto invecchiata. Un ruolo difficile?

All’inizio il mio ruolo mi mostra ancora in età giovanile. E’ poi nel seguito che impazzisco in una clinica psichiatrica e allora invecchio. E’ un personagio sì difficile, perché si tratta di una mamma che a un certo punto ammattisce, soffre. Ma per me è stato facile interpretarla, grazie a tutti gli anni di teatro che ho fatto. La posso definire una bella esperienza.

Anche tu sei mamma, è servito per calarti nella parte?

Ogni esperienza di vita ti serve nel mondo della recitazione, perchè poi ti occorre nel mood di un ruolo, di un personaggio. Per cui nel film ho potuto esternare la tenerezza, la comprensione, l’amore per il proprio figlio che solo chi è madre riesce a trasmettere.

Tornerai in teatro fra poco con Il Malato Immaginario.

Io interpreto Belinda, la moglie di Argante, in questa bellissima opera di Molière, con Andrea Buscemi. Lei è una donna che fa finta di amare follemente Argante, che è appunto Il Malato Immaginario, quando invece è solo attratta dai suoi averi. Quindi lo cura, e lo coccola in maniera esasperata per tutto il tempo, creando in lui una dipendenza da lei totale, per poi voler solamente ambire alla sua eredità. Il resto della storia è noto.

Tu che hai fatto Tv negli anni d’oro, come la vedi cambiata?

Il piccolo schermo sembra un po’ antico, si vedono cose trite e ritrite. Di solito guardo Real Time e altri canali simili su Sky, che trovo molto interessanti. Sono un po’ nauseata da tutta questa cucina e da tutti questi cantanti, non si fa che cantare e cucinare. Io avrei parecchie idee, e magari un giorno potrei scrivere un nuovo format.

Ti manca il piccolo schermo?

Devo dire di sì. Per esempio parteciperei volentieri a L’Isola dei Famosi. Mi avevano proposto la prima, ma avendo appena partorito ho rinunciato. Adesso però a distanza di anni, mi piacerebbe molto farlo.

Davvero?

Si ci sarei andata, e ci andrei volentieri, soprattutto perché in questo modo avrei la possibilità di mostrarmi a 360° per quella che sono io veramente.

E che persona è Nathalie Caldonazzo?

Io sono una donna molto integra, tranquilla, normale e simpatica. Avrei fatto anche Il Grande Fratello Vip, che ho guardato e devo dire mi è piaciuto, perché sono convinta che in un reality sicuramente uscirebbero queste caratteristiche che il pubblico di me non conosce, o conosce poco.

Sei molto attenta alla moda, indossi spesso gli abiti di Anton Giulio Grande.

Anton Giulio lo conosco dagli esordi. Posso dire che l’ho quasi tenuto a battesimo e l’ho sempre trovato un grandissimo artista. Sono una sua grande fan e una sua grande amica e gli auguro di continuare a collezionare successi, proprio come sta accadendo, non solo in Italia ma anche all’estero.

Attualmente hai un compagno?

Sono molto gelosa dei miei sentimenti privati. Però posso dire che probabilmente ho trovato l’amore della mia vita. Ma perché ho sempre avuto coraggio di prendere e chiudere le storie là dove non andavano. Non mi sono mai accontentata di una relazione tanto per non stare da sola. Perché ci credo talmente tanto nell’amore, che alla fine forse questa mia perseveranza mi ha premiato nel trovare la persona che va bene per me.

E invece della tua bambina, Mia, che oggi ha 12 anni?

Mia mi piace per come sta crescendo. La trovo saggia, in gamba, educata. E sono orgogliosa di questa cosa, visto che non è stato semplice per me. Quando è nata ero nel pieno della mia carriera, in più col padre non ha funzionato, per cui mi ha condizionato in tutto. Io ho scelto di stare vicino a Mia. Oggi quando la guardo, sono fiera di me e fiera di lei.

Oggi sei anche pittrice.

Sì, da un anno a questa parte, e proprio pochi giorni fa ho saputo di essere stata selezionata con un mio quadro per la Biennale Internazionale D’Arte di Roma che avrà luogo nel 2018. Ne sono fiera e orgogliosa.

 

Andrea Iannuzzi

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