CHICCA E GIOVANNI: DAL GRANDE FRATELLO ALL’ALTARE
Evviva Gli Sposi! Ora è ufficiale: Francesca Rocco (in arte Chicca) e Giovanni Masiero sono finalmente sposi. La loro love story aveva avuto inizio 2 anni fa all’interno della casa del Grande Fratello, e lo scorso 30 Aprile 2016, a Verona, i due hanno sugellato il loro amore con un matrimonio da star, con tanto di bodyguard ed ombrelli a preservare la loro immagine da occhi indiscreti.
E così, dopo la proposta di matrimonio a Barcellona, un anno fa, i due hanno coronato, finalmente, il loro sogno d’amore nella chiesa di San Fermo Maggiore a Verona (città di lui). Dopo il ricevimento, nella cinquecentesca Villa Giona di San Pietro in Cariano, non potevano che arrivare i primi ringraziamenti social.
I due hanno infatti, subito, ringraziato amici e followers che hanno vissuto, insieme a loro, questo giorno speciale. La prima a pronunciarsi è stata proprio la ormai signora Masiero: “Eccoci… è appena terminata la nostra prima giornata da marito e moglie. La prima giornata come signora Masiero. Che dire… distrutti, sfiniti se non devastati. (…) Verona, la città che ci ha uniti, questa sera mi sembra ancora più magica e più bella di sempre! Desidero condividere questo mio stato d’animo con voi perché vi voglio bene e soprattutto perché voglio ringraziarvi per esserci stati vicini, nonostante tutto, sia fisicamente che con il cuore!”.
Ringraziamenti davvero speciali ai quali sono subito seguiti quelli di Giovanni: “Che giornata! e che notte indimenticabile! Vi ho sempre adorato! (…) Anche gli assenti si sono fatti sentire! Grazie per le urla per gli applausi per i baci per le lacrime (…) Presto condivideremo con voi foto video commenti e che più ne ha più ne metta! È stato un giorno troppo bello… la felicità è reale solo se condivisa!” Insomma, davvero una favola quella che stanno vivendo Chicca e Giovanni che, dopo le nozze, andranno a vivere a Milano con l’intento di allargare la famiglia… Cogliamo l’occasione, quindi, per porgere i nostri migliori auguri alla giovane coppia.
A cura di Michele Di Tommaso